Creatività e voglia di aiutare Venezia al tempo del Covid19
E’ capitato almeno una volta anche a te che i cocai (gabbiani) a Venezia ti abbiano rubato il pranzo? Se ti è successo ho una notizia per te. E’ ora di fare pace con questo pennuto e lo puoi fare con Cocai Express: il delivery made in Venice.
In realtà a Venezia ci sono cocai e magoghe ma magari ne parleremo in un’altro post. In ogni caso sono entrambi protagonisti della città, alle volte docili in posa(ma fate sempre comunque attenzione) altre volte fieri scippatori di panini.
Che cos’è Cocai Express? E un servizio di delivery nato per aiutare ristoratori e abitanti della città nel momento del lockdown. “Volevamo fare qualcosa per la città che stava passando un momento terribile”, mi dicono al telefono i ragazzi di Cocai Express al telefono.
Ho già scritto di Venezia ai tempi del Covid19, della resistenza dei suoi abitanti e delle iniziative di solidarietà.
Mentre in tantissime città il servizio di delivery è una realtà (basta passare il ponte e recarsi a Mestre) a Venezia il servizio di consegna a domicilio non aveva mai preso piede, nessuno ci aveva mai provato.Vuoi perché in tempi di vacche grasse i ristoranti non avevano bisogno di ulteriore lavoro, vuoi perché la logistica a Venezia non è delle più semplici, a Venezia nessuno faceva consegna del cibo a domicilio.
Questa cosa non era sfuggita a quattro amici residenti a Venezia, anche durante il grande problema dell’acqua alta di novembre 2019, ma per molti mesi non è stato altro che un discorso davanti ad una birra la sera. Chi sono i cocai? Sono Guglielmo, Giovanni, Tommaso e Stefano.
Quando è arrivato il momento del lockdown, quella bizzarra idea si è trasformata in realtà.

Cocai padroni della città di Venezia
E così, ognuno con le sue competenze, questi quattro giovani hanno messo in piedi il servizio unendo le forze: qualcuno raccoglie i dati e cronometra i percorsi, gli altri corrono come matti per far contenti tutti e tengono i rapporti con i ristoranti. Corrono, dicevo, perché tutte le consegne sono fatte a piedi.
Sono partiti da un paio di locali per arrivare oggi a 15 ristoranti: altrettanti ne hanno fatto richiesta. All’inizio erano 4 persone, e oggi ci sono 20 volontari che collaborano. Non male per un servizio che prima del lockdown non esisteva.
Al momento i Cocai Express non richiedono nessuna fee per le consegne: si sono messi veramente a disposizione della città e di questo non possiamo che essere grati. Quello che ricevono, sotto forma di gratifica dai residenti, è servito a finanziare l’acquisto delle borse utili al trasporto del cibo, cosa non facile perché le consegne delle spedizioni erano bloccate e i prezzi sempre più alti vista la grande richiesta.
Come funziona in breve Cocai Express?

Cocai Express come funziona:
- dalla pagina facebook di Cocai Express si possono trovare attività, zone di consegna e menu.
- si seleziona l’attività dalla pagina principale e si selezionano giorno e orario di consegna: si riempiono i campi con tutte le informazioni necessarie.
- Ultimo check per essere sicuri di aver inserito tutti i dati e si attende l’ordine: è ora di preparare la tavola!
Cosa succederà alla fine del lockdown?
I Cocai Express attendono come tutti noi il momento in cui riusciremo ad uscire un po’ di più, quando riapriranno bar e ristoranti. Non hanno però intenzione di fermare l’attività: la volontà è quella di strutturarsi al di là dell’emergenza e continuare ad offrire questo servizio. Anzi, il servizio potrebbe essere ampliato: ad esempio potrebbe essere d’aiuto ad chi ha animali a casa e non può portare sacchi pesanti di cibo.
Buona fortuna Cocai Express: siate fieri come il vostro animale totem di quello che avete fatto.
complimenti
ottima iniziativa
siete in gamba !