Dopo le visite, dedicati a un po’ di shopping enogastronomico a Venezia
Quando sono in viaggio, mi piace dedicarmi a un particolare tipo di shopping enogastronomico. Questa particolare passione mi ha anche causato anche qualche problema in passato: a Porto ho minacciato gli operatori aeroportuali di mangiarmi tutte le scatole di sardine che avevo messo stupidamente nel bagaglio a mano e che quindi contenevano troppi liquidi secondo loro per essere portate in aereo. Per fortuna sono stati così carini da “ripescare” il mio bagaglio in stiva e spedire così le mie preziose scatole comprate a Lisbona.
A Venezia? Si può fare shopping enogastronomico?
Certo che si.
Cominciamo dal vino.
Il mio indirizzo preferito è Millevini, a due passi da Rialto. In questa enoteca hanno non solo ottimo vino locale ma anche un’ottima scelta di vini italiani. Lorenzo, sommelier, è su questa piazza dal 2001 e oltre al vino propone anche aceti balsamici, rum, gin whishy e liquori e sotto Natale anche altri prodotti tipici dell’anno.I vini possono essere spediti ovunque nel mondo e questo è un bel vantaggio se non si vuole appesantire troppo il proprio bagaglio.

Enoteca Millevini
Continuiamo con il salato, basta passare il Ponte di Rialto.
Uno degli indirizzi storici è la Casa del Parmigiano. Pensate che la sua storia parte nel 1936 quanto Albino Aliani lascia la campagna di Parma per aprire questa attività a Venezia. Negli anni, oltre al Parmigiano e ad altri formaggi sempre di ottimo livello, si sono aggiunti i salumi tra cui il famoso prosciutto di Parma, curando sempre la ricerca della qualità. Numerose sono le fiere annuali alle quali i proprietari partecipano per mantenersi costantemente aggiornati su questo settore. Questa bottega è un punto di riferimento per i Veneziani ma lo è diventata anche per i viaggiatori che vogliano portarsi a casa qualche souvenir, ovviamente in adeguate confezioni da viaggio.

Casa del Parmigiano
Da un paio d’anni, un altro indirizzo Cibo in calle dei Fabbri. Nicola Agostini, il proprietario, la definisce una “boutique alimentare” e così dovete immaginare questa bottega che offre i prodotti di alcuni dei migliori produttori italiani. Largo quindi a salumi, formaggi, tartufi diversi a seconda dalla stagione, pasta, sughi e vino di altissima qualità. Anche qui ovviamente la confezione da viaggio è un must. Questa è anche un’ottima soluzione se avete affittato un appartamento e per una sera volete cenare a casa (vicino c’è anche un panificio e un negozio frutta e verdura ed il gioco è fatto).

Cibo (credit Cibo)
Aperto solo da un mese è invece Baccalà Veneto sempre in zona Rialto. Si tratta di una gastronomia (ottima quindi se avete affittato un appartamento e volete provare qualche specialità locale) ma che ha un’ interessante novità. Infatti vende del baccalà mantecato (tipica ricetta dello stoccafisso sotto sale) in deliziose scatolette da portare a casa come souvenir. Quindi non solo potete portarvi a casa un souvenir che non sarà dimenticato nel cassetto dei ricordi, ma potete fare provare questa specialità agli amici a casa (che si sicuro la apprezzeranno meglio di una mascherina o di una calamita).
E passiamo al dolce, perché lo so che lo stavate aspettando.
A due passi da dove si racconta Marco Polo sia vissuto, trovate VizioVirtù, una casa del cioccolato. L’avventura ha inizio nel 2005 e, in questa boutique del cioccolato, trovate questo cibo degli dei in moltissime forme. Se è estate ovviamente c’è il gelato e se è inverno la cioccolata calda, ma tutto l’anno trovate praline per tutti i gusti, tartufi di cioccolato, gianduiotti, creme spalmabili e delle vere e proprie creazioni artistiche come le maschere di cioccolato. Insomma qui si va sul sicuro e se volete anche imparare qualcosa è possibile anche fare delle degustazioni guidate. Se i prodotti che avrete scelto vi sono piaciuti, potete anche riodinarli perché il loro ecommerce spedisce direttamente a casa vostra.

VizioVirtù (credit Vizio Virtu)
La vostra colazione preferita è pane burro e marmellata? Allora fate un salto da Stringhetto che ha aperto ben due punti vendita in città. Da commercianti di frutta, gli Stringhetto hanno creato il loro impero della confetture: 40 gusti tra confetture e creme spalmabili. Mi piace soprattutto il fatto che nelle confetture ci sia solo il frutto di riferimento e il fruttosio, niente altre cose strane. Ottima la quantità di frutta all’interno: ad esempio nella marmellata di fichi sono stati utilizzati 180 g di frutta per ottenere 100 gr di prodotto finito. Anche qui c’è ecommerce che spedisce in tutta Europa quindi non serve lasciare Venezia carichi di marmellata come degli scherpa.

Stringhetto
Se il vostro soggiorno a Venezia include anche una gita a Burano, non dimenticate di fare un salto a comprare i biscotti da Palmisano. Anche questa storia parte in un lontano passato: nel 1926 Antonio Palmisano inaugura un forno nel quale le donne portano a cuocere il “bussolà” una ciambella dagli ingredienti molto semplici (farina, zucchero, burro e torlo d’uovo), tipico dolce della Pasqua. A partire dagli anni ’50 la produzione vera e propria del forno (che nel frattempo ha creato anche nuovi prodotti aggiungendo la farcitura) raggiunge le varie botteghe di Venezia e da allora il successo continua. Prendete un po’ da portare a casa e da centellinare al momento del caffè o del dessert: comunque quanto li avrete finiti ci pensa il loro ecommerce ha rimandarvi un pezzetto di Burano direttamente a casa.

Palmisano (credit Eky d’Arte)
Questi sono i miei indirizzi preferiti: spero che seguendo queste indicazioni potrete portare a casa alcuni dei sapori che avete provato in città.
Qui trovate anche le loro posizioni sulla mappa di Venezia ma sono ovviamente a vostra disposizione per portarvi in tour.
Se invece cercate oggetti prodotti artigianalmente, leggete il mio post dedicato ai souvenir artigianali a Venezia.