Cosa fare a Venezia quando dopo una passeggiata sei infreddolito? Ecco i posticini che ho selezionato per te.
Visitare Venezia d’inverno è una splendida idea se si vogliono evitare le resse estive e godere della città con calma. Musei da vedere non ne mancano certo e si può passeggiare alla ricerca degli artigiani e delle loro bellissime produzioni.

Tra una passeggiata e l’altra (mi raccomando ben coperti soprattutto per non farsi cogliere impreparati dall’umidità) si può trovare ristoro in qualche posto caldo e concedersi una pausa rilassante. C’è bisogno di qualche indirizzo particolare? Ecco i miei preferiti.
Se cercate un posto speciale per il rito del tè, il posto da ottobre a marzo è l’Oriental Bar dell’Hotel Metropole in Riva degli Schiavoni. Atmosfera calda e accogliente, le migliori miscele come il tè bianco Nepal Hilamaya Shangri-La, e un servizio 5 stelle lusso in un hotel carico di charme. Inoltre potrete dare un’occhiata alle splendide collezioni di oggetti della proprietaria: ne resterete incantati. Sarà complicato poi uscire di nuovo al freddo (ma c’è il Met Restaurant con la sua stella Michelin nel caso non ve la sentiate proprio di uscire). Plus: fatevi coccolare dal personale e se siete indecisi chiedete consigli perchè sono davvero bravi.

Per gli amanti della cioccolata, l’indirizzo giusto è quello di Vizio Virtù, Castello 5988, a pochi passi da Rialto. Cioccolateria artigianale aperta nel 2005 promette di soddisfare anche i palati più esigenti. Le vetrine sono sempre riccamente decorate di sculture di cioccolato e si può fare sia un corso sul cioccolato, imparando anche a cucinare mousse e tartufi, oppure si può fare una degustazione dei prodotti, ripercorrere la storia del cioccolato e assaggiare anche la cioccolata Goldoni senza latte né zucchero. Meglio in ogni caso prenotare all’indirizzo info@vizioevirtu.com. Ottimo posto anche se volete portare a casa qualche souvenir goloso per amici e parenti. Plus: in vetrina ci sono sempre delle creazioni incredibili realizzate con la cioccolata. Da restare incantati.

Se siete in Piazza San Marco e volete concedervi una piacevole pausa, un’ottima scelta è il Caffè Lavena: qui avrete l’imbarazzo della scelta tra tè, caffe e soprattutto la pasticceria artigianale. Il luogo rimanda come atmosfera alle Kaffeehaus viennesi. I caffè era il posto preferito del musicista Richard Wagner che qui compose tanta dalla sua musica: il caffè è oggi membro dei Locali Storici d’Italia con arredi preziosi, specchi e lampadari in vetro di Murano. Plus: la vista poi è quella degli straordinari mosaici della Basilica di San Marco.
Aperto da poco più di un anno presso il rinnovato Fondaco dei Tedeschi, all’interno del tempio dello shopping DFS, Amo è diventato anche il punto di riferimento per tantissimi veneziani che cercano un posto accogliente dove incontrarsi per lavoro o per piacere. I divanetti infatti, opportunamente distanziati per permettere maggiore intimità, invitano all’ozio e alla chiacchera. Caffè per tutti i gusti, tè integrali e infusi nonchè una selezione di pasticceria e minicakes, macarons e una incursione interessante nel salato che non scontenterà veramente nessuno. Plus: prenotate la visita alla spettacolare terrazza prima e poi scaldatevi qua.

A pochi passi da Piazza San Marco, all’interno di Ca’ Giustinian, casa della Fondazione Biennale di Venezia, c’è il bar del ristorante All’Ombra del Leon. Aperto dalla mattina fino a sera, tavolini e divanetti, sono a disposizione di chi cerchi un po’ di ristoro, qualcosa di caldo o semplicemente fare una piacevole colazione seduti. La vista è di quelle strepitose perché il bar si affaccia sulla Chiesa della Salute. Inoltre, ci sono anche due piccoli plus: c’è un bagno a piano terra per disabili e c’è un piccolo spazio attrezzato dove si possono lasciare i bambini a giocare. Uscendo magari passate per la libreria che ha sempre proposte interessanti e curiose.

D’estate un chiostro con le sdraio, d’inverno all’interno per qualcosa di caldo: un passaggio da Combo si può fare tutto l’anno. Questo posticino si trova a pochi passi dalla Strada Nuova, sulla strada per le Fondamenta Nuove. Ai Crociferi ci si può andare già dall’ora della colazione ma anche per un pranzetto non è male. La scelta è quella di privilegiare prodotti e produttori locali e se la vostra idea è quella di passare qui qualche ora a scrivere o studiare, non è per nulla una brutta opzione. Plus: a me piace un sacco l’idea delle grandi mappe a parete e ho sempre trovato personale gentile e cortese. C’è anche il wifi, cosa che può essere utile se devi lavorare un po’.

Sulla Luna è una libreria caffè dove passare qualche momento felici e sognanti. Infatti al bistrot potete trovare caffè, tè, infusi e dolcetti e per gli amanti del vino anche il prosecco da loro prodotto che si chiama Lunatico e arriva da Refrontolo. Poi basta allungare la mano e si possono leggere e sfogliare silent book, graphic novel e libri di cucina. Anche qui nessuno vi caccerà via e anzi sarete molto invidiati da coloro che vi osservano da fuori. Plus: spesso la libreria organizza anche presentazioni di libri e laboratori per bambini.

In Calle Lunga San Barnaba, a pochi passi da Campo Santa Margherita, c’è questo posticino che se fosse nato quando andavo all’università, sarei stata sempre lì. Il posticino non è grande ma offre molti tè e infusi particolari: tè verde, pu erh, bianco, giallo, oolong dalla Cina e dal Giappone insieme ad una selezione di tè neri ed aromatizzati, rooibos, fiori, erbe, tisane e infusi. D’estate si può stare anche nel piccolo giardinetto esterno. Plus: fanno anche dei muffin strepitosi, provare per credere quello alla gianduia o al pistacchio.
