Avete in programma di visitare Venezia? Conosci le sue regole? Vi offro quando qualche semplice consiglio, nello spirito di migliorare la convivenza tra veneziani e “foresti”: una guida per farvi amare dai veneziani.
Spesso si leggono sui giornali critiche al carattere un po’ scontroso dei veneziani: non voglio difendere nessuno ma solo raccontare come in questa città sia alcune volta complicata la convivenza tra chi Venezia ci vive o ci lavora e chi viene in visita.
Mantenete la destra, please
Quando camminate per Venezia cerca di rimanere sempre sulla vostra destra. Molte calli sono piuttosto strette e se ci si mette tutti al centro della calle, si rischia di intralciare la strada a chi magari va di fretta. Tutti condividiamo l’idea che la vita andrebbe presa con più calma ma può capitare che siamo di fretta, in ritardo per un appuntamento, per recuperare i figli a scuola o per fare la spesa al supermercato che sta chiudendo. Siate quindi carini e cercate di non intralciare il “traffico”.
Sui ponti fate foto non affreschi
Guardate lo campiamo benissimo che volete farvi una foto su quello scorcio perfetto di Venezia. Tuttavia ricordatevi che non siete soli in città. Se volete fermarvi un attimo per farvi fare la foto, non ve lo neghiamo però siate rapidi nello scattare (e se proprio volete essere stra carini, magari fate un sorriso di ringraziamento a chi vi ha aspettato). Aggiungo: i ponti non sono neanche posti dove fermarsi a mangiare, sempre per non intralciare. Non fatelo.

L’ultima foto | Venezia
I gelati non sono armi
Lo so, il gelato è una tentazione costante. E anche guardare meravigliati in tutte le direzioni. Tuttavia siate carini e controllate il gelato che avete in mano così che non finisca addosso a qualcuno. E’ una piccola attenzione ma ne ferisce più la crema che la spada. Stesso discorso vale per pizza o panini che consumate per strada.
I vaporetti non sono solo mezzi turistici
Quando salite sui vaporetti, soprattutto quelli della linea 1 o 2 sul Canal Grande, lo sappiamo che la tentazione di rimanere nello spazio esterno è tanta: fuori si possono sicuramente ammirare meglio i meravigliosi palazzi che si affacciano sul Canal Grande. Tuttavia se entrate in cabina, ci stanno sicuramente più persone e permettete magari a qualcuno di stanco di prendere quel vaporetto mezzo vuoto all’interno per tornare a casa dopo una giornata di lavoro. Se invece volete solo raggiungere velocemente San Marco, utilizzate le linee esterne es. 4.1 e 4.2.

Assalto al vaporetto | Venezia
Comprate Made in Venice
Venezia è famosa per la produzione del vetro di Murano e per le sue maschere. Sono solo alcuni esempi di artigianato. Purtroppo la città si è riempita di negozi che vendono ad un prezzo ridicolo pezzi che non sono prodotti affatto nel territorio. Per riconoscerli una discriminante è sicuramente quella del prezzo ma anche quella delle vetrine “strillanti”: gli artigiani sono persone garbate che non riempiono le vetrine di offerte “tutto ad €1,00”. Consultate le guide, qualche sito internet e di sicuro troverete qualche indirizzo interessante. Pensate a che brutta figura magari portare un souvenir di Venezia a qualche amico e poi scoprire che è “made in China”. Qualche indirizzo buono lo trovate anche in questi articoli del blog.
Se entrate da un artigiano, sarà sicuramente felice di raccontarvi la sua arte. Ricompensatelo portandovi a casa un ricordo (ovviamente quello che vi piace e commisurato alla vostra possibilità di spendere) e magari un bigliettino da visita per suggerire la visita a qualche amico. Assolutamente vietato mangiare seduti davanti alla vetrina dei negozi, in questo caso vale non solo per le vetrine degli artigiani.
Se i bagni sono cari, prendete un caffè
Si lo sappiamo che a Venezia si paga e pure caro pure per andare nei bagni pubblici. In alternativa ci sono tantissimi bar. Entrate, consumate qualcosa (basta un caffè) e chiedete gentilmente di poter usare la toilette. L’uso non verrà negato a nessuno.
Vestitevi carini, non siamo al mare
Lo sappiamo che in estate può fare molto caldo (e umido). Però non siamo al mare quindi vestitevi carini (ovviamente secondo il vostro gusto). Niente costumi in vista, niente shorts inguinali, niente infradito e niente canotte per gli uomini: così poi non potrete nemmeno entrare in molte chiese per una visita. Se volete andare al mare, al Lido ci sono bellissime spiagge: niente bagni in città e nemmeno pucciare con i piedi sull’acqua alta. Se non sapete dove finiscono gli scarichi delle abitazioni, guardate qualche bel documentario.
Non mangiate seduti per terra, tantomeno sui ponti
Una delle cose più brutte da vedere in città sono le persone che mangiano per terra, sui ponti e non contente danno anche da mangiare ai piccini. La sensazione che si ha è decisamente di sporco e poco sano.Tenete inoltre conto che le persone sui ponti ci devono camminare, magari anche con i carretti della spesa o le persone anziane usano il parapetto per non cadere. Mangiare per terra è veramente un segno di inciviltà.
Il fatto che a Venezia il cibo sia “caro” non è una giustificazione: prepara la tua visita a Venezia guardando un po’ di ristoranti a buon prezzo, bar dove è possibile sedersi e consumare un panino. Due dei nostri tramezzini possono benissimo sostituire un pasto e la spesa seduti con magari una bibita non supererà i € 10,00 (ovviamente non in piazza San Marco). Anche sostituire il pasto con un bel gelato può essere una soluzione se avete problemi di budget: un gianduiotto con la panna di Nico dovrebbe sfamarvi almeno per pranzo. Inoltre fate attenzione perché i gabbiani sono sempre all’erta e, per un pezzo di pizza, non guardano in faccia a nessuno.
Insomma siate carini con i Veneziani e sarete ricambiati con gentilezza.
Potete approfondire anche su questa apposita campagna gestita dal Comune di Venezia: Enjoy Respect Venezia.
Leggere il suo articolo mi solleva il cuore. Non sono veneziana ma amo Venezia e vederla tanto maltrattata da turisti operatori e amministratori mi fa male. Diffondiamo educazione e rispetto per arrivare ad un turismo sano.
GraZie del tuo sostegno! 😊
tutto molto vero. sono mestrino, i veneziani sono dei signori magari a volte un po altezzosi. però se parli con loro ti rendi conto di quanto amano la loro città. di conseguenza non sopportano chi non la rispetta. ma in fondo tutti difendiamo ciò che amiamo… ma non sono gelosi. se amate e rispettate la loro città vi apriranno il cuore.
Grazie Massimo. Ovunque andiamo dovremmo avere l’idea di non fare che cose che possano offerdere/mettere a disagio gli altri. A Venezia anor di più forse perchè, essendo tanto diversa dalle altre città, è più difficile entrare nella testa dei suoi abitanti.
ho capito perché i fiorentini doc vanno d accordo con i veneziani.