A pochi chilometri da Venezia, esiste il paradiso della calzatura artigianali
La Riviera del Brenta è conosciuta per le sue bellissime ville, sorte per volere dei nobili veneziani. E’ qui infatti che passavano le loro estati controllando le loro rendite agricole che si affiancavano a quelle derivate dal commercio.
Oggi però la Riviera è famosa anche per gli artigiani della calzatura che proprio qui avevano insediate le loro botteghe.

Villa Foscarini Rossi – Museo della Calzatura (credit Rossimoda Museo della Calzatura)
Così, nel 1995, Luigino Rossi, presidente del calzaturificio fondato dal padre Narciso, decise di aprire, a Villa Foscarini Rossi, il Museo della Calzatura. Nel museo avrebbero trovato posto i pezzi più rappresentativi della Rossimoda che, dal 1963, produceva calzature per le più importanti case di moda internazionali.
Villa Foscarini Rossi, costruita nel XVII secolo, si trova a Stra, tra Padova e Venezia proprio lungo le rive del fiume Brenta. Il museo è ospitato nella Villa Padronale: all’interno delle villa si trovano anche la sala egizia e la sala gotiche, decorate da affreschi di Giuseppe Jappelli, autore del famoso Caffe Pedrocchi di Padova.

Villa Foscarini Rossi – Museo della Calzatura ( Credit Rossimoda Museo della Calzatura)
Il museo espone ca. 1500 modelli di calzature femminili con esemplari anche prodotti nel ‘700 e nell’800 a Venezia.
Inoltre sono ovviamente presenti i modelli prodotti dall’azienda dal 1947 fino ai giorni nostri con un continuo arricchimento all’uscita di ogni nuova collezione. Dal 2003 infatti il gruppo finanziario del lusso francese LVMH acquisisce il controllo di Rossimoda e Villa Foscarini Rossi continuando la tradizione della calzatura.
I marchi esposti faranno esultare le fashion addicted: Vera Wang, Calvin Klein, Donna Karan, Kenzo, Emilio Pucci, Cristian Lacroix, Fendi, Dior, Givenchy e Yves Saint Laurent.

Museo della calzatura
Ogni donna potrà visitare il museo con occhi sognanti ma ci sarà molto da imparare se si seguiranno le visite guidate proposte.
Il museo è aperto dal lunedì al giovedì dalle ore 9 alle ore 13 e dalle ore 14 alle ore 18. Il venerdì dalle ore 9 alle 13 e dalla 14 alle 17. Sabato, domenica e festivi lo troverete aperto nel pomeriggio dalle 14:30 alle 18 solo per le visite guidate. In ogni caso, consultate sempre il sito del Museo della Calzatura per le informazioni più aggiornate.
Visto che siete lì vicino, potete fare una pausa dolce da Scaldaferro che produce, a mio modesto avviso (ma non sono l’unica a pensarla così), uno dei migliori torroni e mandorlati del globo. Si tratta di un torrone prodotto però in una maniera molto particolare.
Questo dolce è fatto di mandorle, miele e albume d’uovo montato e ha origini che risalgono al Rinascimento. Alla ricetta base poi possono essere aggiunti vari ingredienti, dal più comune pistacchio o cioccolato fino al raffinato sale dell’Himalaya. Presso Scaldaferro troverete lo spaccio ma, organizzandosi per tempo, è possibile richiedere una visita guidata che, non solo vi permetterà di visitare il laboratorio durante la lavorazione del mandorlato, ma vi condurrà anche attraverso una degustazione dei prodotti. Doveste capitare nei paraggi con la bella stagione da qualche tempo hanno aperto anche una gelateria.

Scaldaferro
Buona gita in Riviera allora!
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