Mangiare etnico a Venezia è possibile
La cucina veneziana è squisita ma se si vuole provare qualcosa di diverso, o siete a cena con amici che non mangiano pesce, il mio consiglio è di fare una visita al ristorante Frary’s.
Siamo proprio di fronte alla chiesa dei Frari, poco distante quindi da Piazzale Roma, in una fondamenta animata e sempre frequentata. Frary’s esiste da molti anni: durante gli anni dell’università era il premio con le mie compagne di studio quando superavamo un esame particolarmente ostico.

Frary’s Esterno (credit sito Ristorante)
Il ristorante propone piatti tipici della cucina mediorientale e greca, permettendo di gustare nuovi sapori e aprire le nostre menti.
Falafel serviti con hummus, le foglie di vite dolmades accompagnate dalla crema di yogurt tzatziki, il pasticcio greco di melanzane e carne moussaka o il riso alla giordana magluba con mandorle e pinoli. Se volete potrete lasciatevi tentare dal fessenjun, un riso iraniano con pollo, melograno e noci, dal delicatissimo cous-cous di pesce al profumo di arancia e zafferano o dalla chermula, un piatto marocchino marinato con menta e olive nere. E come dolci i classici baklava e kadaifi al miele, la torta di datteri Djamila, il gelato all’acqua di rose, alla cannella, allo zenzero.
Io quando ci vado non so mai se mangiare le cose che ho già assaggiato e che adoro, tipo il couscous di pesce, o se assaggiare i piatti del giorno proposti. Insomma, il punto è che vorrei andarci più spesso.

Gamberi all’arancia
Altre due cose importantissime da dire.
L’atmosfera: si cena a lume di candela, e non mi è mai capitato di trovare turisti maleducati o che parlavano a voce alta. Musica soft che non disturba la conversazione. Quindi ottimo anche per le cene in cui si cerca un po’ di intimità.
Il ristorante possiede anche la certificazione ufficiale AIC ITALIA per la somministrazione di piatti senza glutine, quindi se avete questa necessità, non lasciatevi sfuggire questo indirizzo.
Per tutte le altre informazioni visitare il Frary’s
Trackback/Pingback