Qualche semplice regola per visitare Venezia d’estate e vestirsi nella maniera più corretta

Lavoro in centro, a San Marco. E ho amiche con negozi a Venezia. Non possiamo non rimanere sconcertate dal modo in cui questa città viene maltrattata dai turisti (sì, ok con il turismo ci viviamo, ma ci sono dei limiti). Come vestirsi a Venezia d’estate?

Permettetemi di dire che è in estate che si vede il peggio. A Venezia fa caldo, spesso molto caldo e tanto umido. No, l’estate non è certo il momento migliore per visitare la città, perché alle 17 spesso il caldo è ancora poco sopportabile. Ma sappiamo, non tutti hanno le ferie quando vogliono. Quindi se siete costretti a venire a Venezia quando fa tanto caldo, permettetemi alcune considerazioni.

Claudia Cardinale

Claudia Cardinale

Sono considerazioni beninteso, legate alla mia particolare concezione del mondo: ai tempi dell’università ero famosa per essermi rifiutata di andare al Louvre in jeans, sostenendo che potevo andarci solo con un pantalone blu in segno di rispetto. Ma anche a me è capitato, a Roma, di dover fare uno scambio di pantaloni con un’amica perchè con il pantaloncino corto non mi lasciarono entrare a San Pietro.

Venezia non è una spiaggia, è una città, una città stupenda. Il concetto di città presuppone un certo tipo di abbigliamento, dato che magari dovete anche entrare in una chiesa o nelle sinagoghe. A Venezia non si gira in reggiseno o in costume!

Quindi per le donne: vanno benissimo vestitini di cotone leggero con i sandaletti (o la scarpa da ginnastica, come si usa quest’anno). Oppure dei pantaloncini che ovviamente siano decenti: lo ripeto, non siamo al mare. No gli shorts inguinali non vanno bene, e la considerazione va al di la di quanto vi stiano bene. Il tacco non è il massimo, soprattutto se dovete camminare: riservatelo per la sera e preferite la zeppa. Non è il massimo neanche l’infradito di plastica che si usa al mare o in piscina: se proprio dovete, scegliete delle infradito carine. Ricordatevi che a San Marco e in altre chiese in canotta non ti fanno entrare, quindi fate voi.

Come vestirsi a Venezia d'estate

Brigitte Bardot

Per gli uomini: sì con i jeans fa caldo, lo ammetto. Preferite quindi un paio di pantaloncini ovviamente appena sopra il ginocchio e una bella tshirt o polo. No alla canotta, no ovviamente ad andare in giro senza maglietta, qualunque sia la vostra età. Per la scarpa fate voi ma no all’infradito, il sandalo se proprio dovete e vanno benissimo delle leggere scarpe da ginnastica in tela.

Monica Vitti e Michelangelo Antonioni

Monica Vitti e Michelangelo Antonioni

Solo un paio di altre cose: l’acqua dei canali non è adatta per fare il bagno. Ugualmente dicasi per l’acqua alta che potreste trovare in piazza San Marco: niente pucciamenti di bambini, anche se hanno caldo. Se volete vi spiego perché ma c’è un sacco di letteratura su queste cose in giro.

Una considerazione finale sui bambini: alle 14 del pomeriggio li vedi sudati e affranti sui vaporetti, schiacciati dalla ressa. Ora non dico che bisogna tornare agli anni ’80 dove fino alle 16 non potevi neanche muoverti dal lettino e chiedere di andare al mare. Ma un po’ di rispetto per loro: a quell’ora si sta bene al fresco di una camera d’hotel, non per strada. Al massimo al Lido: in riva al mare c’è sempre dell’ottima brezzolina.

Per contrastare il cattivo gusto e la maleducazione dilagante, qualche immagine di vip eleganti a Venezia: chissà che non sia di ispirazione. Non sono tutte immagini del passato: questa infatti è Michelle Obama in visita a Venezia con le figlie lo scorso giugno.

Come vestirsi a Venezia d'estate

Michelle Omaba e le figlie in visita a Venezia – giugno 2015 (credit Nuova Venezia)