Come far innamorare i bambini di Venezia? Cominciamo da qualche bella lettura
Ogni tanto d’estate, tra il caldo e l’umidità veneziana, mi capita di prendere un vaporetto magari alle 2 del pomeriggio. E lì vedo questi bambini, facce stravolte dal cado e tristi, al traino dei genitori in visita in questa città. Ecco, mi domando: ma cosa portano a casa di questo viaggio, cosa capiscono e cosa ricorderanno?
Alle due del pomeriggio d’estate magari è meglio stare a casa/in albergo, non dico con l’aria condizionata accesa ma almeno al fresco o, perché no, sotto l’ombrellone. Ecco comunque qualche lettura per far conoscere Venezia ai bambini.
E’ la libreria Ohana (ve lo ricordate “Lilo & Stitch“?), aperta poco meno di un anno fa da Francesca Calovolo, in Fondamenta del Gaffaro (Dorsoduro 3535), a pochi passi da Piazzale Roma. (NdR Chiusa nel 2018).
All’interno della libreria si trovano libri e giochi per i più piccoli, non solo in italiano, ma anche in lingua. Uno spazio utilizzato per i laboratori ma dove in bimbi possono anche trascorrere del tempo mentre i genitori scelgono i libri da acquistare.
Ecco alcuni suggerimenti di Francesca, proprietaria della libreria, utili se volete regalare qualcosa ai bimbi che li aiuti ad amare e capire Venezia.
Sicuramente molto apprezzato è “Viva Venezia” di Paola Zoffoli e Paola Scibilia (Elzeviro Edizioni, € 17,50). Attraverso il libro e le sue illustrazioni, sarà possibile per i bimbi (ma anche per gli adulti) scoprire la città in una sorta di caccia al tesoro.
Il libro è pieno di curiosità, aneddoti, informazioni e offre suggerimenti anche su percorsi alternativi a quelli più conosciuti e praticati dai turisti. Il libro lo trovate disponibile anche in inglese, francese, tedesco a spagnolo.
Altro bestseller è sicuramente “A spasso per Venezia” di Alberta Garini e Allegra Agliardi (Lapis edizioni, € 12,50). E’ una guida dedicata ai bimbi più piccoli e utile agli adulti per spiegare con termini semplici quello che si sta vedendo insieme. Anche qui belle illustrazioni e qualche gioco da fare insieme. Anche questo libro lo trovare disponibile in inglese e francese.
Se invece volete far conoscere i mestieri veneziani, ecco qua “Tobia il Gondoliere“, “Milo lo squerariolo“, “Nina l’impiraperle“, “Matteo il maestro vetraio“, “Giulia la merlettaia“, “Caterina la mascheraia“, “Luca l’indoratore” (La Toletta Edizioni, € 8,00).
Protagonisti di questi libri sono artigiani che svolgono i mestieri tradizionali di Venezia e raccontano al lettore i segreti delle loro attività anche con interessanti approfondimenti storico-didattici. Tutti i libri includono interessanti richiami alla tradizione tramite canzoni, filastrocche, giochi e proverbi che riguardano i sette mestieri presentati.
Una interessante novità è “Leggende Veneziane” di Alberto Toso Fei e illustrato da Anna Forlati. Si tratta di dieci leggende da quella del campanaro che vendette il proprio scheletro, a quella del crociato senza onore, a quella del pescatore che sposò una sirena o, ancora, quella del mostro di Punta della Dogana.
Insomma il mondo di Toso Fei che ben conosciamo ma con l’occhio rivolto ai più piccoli. Il libro realizzato nell’ambito dei progetti promossi da Fondazione Radio Magica e il cui prezzo di copertina (€ 12 ) andrà interamente a finanziare lo sviluppo di libri gratuiti accessibili in audio, video LIS e altri formati per bambini con e senza bisogni educativi speciali .
Ringrazio Francesca per l’ospitalità e i suggerimenti dati. Se volete conoscere tutte le attività promosse dalla libreria, ecco il sito www.ohanavenezia.it. Ammetto anche un certo piacere nel sapere che una donna ha realizzato il proprio sogno aprendo questo spazio, tra gli affitti per nulla economici a Venezia e le tante difficoltà di una città che sembra dimenticare di avere dei cittadini oltre che dei turisti.
A proposito di libri, ti raccomando ad occhi chiusi quello di cui ho parlato in questo mio post: http://wwayne.wordpress.com/2014/12/01/serate-con-gli-amici/. 🙂
Complimenti per l’articolo!